Inventato negli anni del periodo prebellico, il famoso Marchesi Cocktail è un aperitivo classico nella più raffinata tradizione milanese. Senza rivelare troppi segreti, ecco la storia di com’è diventato un’icona per la clientela di Marchesi 1824.
La parola “aperitivo” viene dal latino “aperire”, cioè “aprire”, e il potere che ha il drink pre-cena di “aprire” lo stomaco o stimolare l’appetito è ormai noto da tempo. All’inizio del V secolo, l’abitudine di bere un “intruglio” corroborante prima di mangiare è menzionata negli scritti di San Diadoco di Fotice, un autorevole asceta. Non era di certo favorevole a questa moda, ma in questo caso la sua autorevolezza sembra essere stata limitata, perché circa sedici secoli dopo milioni di persone in tutto il mondo continuano a degustare regolarmente un rinfrescante drink prima di cena.
La nascita del moderno aperitivo italiano può essere fatta risalire a Torino nel 1786, quando Antonio Benedetto Carpano creò il vermouth originale. E infatti, il classico Carpano “rosso" è uno degli ingredienti principali del Marchesi Cocktail che si serve oggi da Marchesi 1824. All’inizio del ’900, Milano divenne rapidamente la capitale italiana dell’aperitivo. Avendo ben chiaro il fascino di questa tendenza, Angelo Marchesi, proprietario della prima pasticceria Marchesi 1824, decise di introdurre i cocktail serali e altri drink per completare le proposte di pasticceria e torte fresche che già serviva, trasformando la pasticceria di via Santa Maria alla Porta in un vero e proprio bar alla moda.
Fu poi uno dei suoi discendenti, che durante gli anni inebrianti tra le due guerre inventò l’esclusivo cocktail di Marchesi 1824, aggiungendo il vermouth Carpano al Bombay London Dry Gin, Martini Bitter e un liquore alle erbe che rimarrà sconosciuto. Miscelati nelle giuste proporzioni e serviti come solo Marchesi 1824 sa fare, questi ingredienti devono essere riusciti a cogliere nel segno e a creare una sensazione di appagamento unico, perché la ricetta del Marchesi Cocktail è rimasta invariata nel tempo.
Come tutti i migliori aperitivi della tradizione italiana, è secco, leggermente amaro e abbastanza deciso da risvegliare l’appetito in maniera efficace ed estremamente gradevole.